Al governo cinese è stata presentata una legge che mira a vietare il consumo di carne di cane e gatto. La punizione per chi mangia la carne è una pena detentiva di 15 giorni e una multa da 10.000 a 500.000 Yuan (to ) per le imprese.
Questa è la prima volta nella storia cinese che viene proposta una legge sui diritti degli animali, secondo ABC News.
I ricercatori dell’Istituto di diritto dell’Accademia cinese delle scienze sociali, un think tank indipendente del governo cinese, hanno creato la legislazione. Si sono consultati con l’International Fund for Animal Welfare, con sede negli Stati Uniti, e la British Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals.
C’è un conflitto crescente tra attivisti per i diritti degli animali, contrari al consumo di carne di cane e gatto, e tradizionalisti, che credono che sia parte integrante della cultura cinese. La toelettatura del cane e altre esigenze di cura degli animali domestici sono una parte importante della vita degli amanti degli animali domestici, rendendo impossibile a molti di mangiare carne di cane.
Polemiche simili si stanno verificando in Corea del Sud, dove c’è una crescente opposizione al consumo di cani.
I sostenitori del divieto citano il modo disumano in cui vengono uccisi cani e gatti. Chang Jiwen, il ricercatore che è stato il capo redattore dell’iniziativa, ha dichiarato al China Daily: “L’opposizione all’abuso degli animali è l’eredità dell’antica cultura cinese.
Il China Daily riporta che la principale opposizione al divieto proviene dalle minoranze etniche cinesi, che hanno una lunga storia di mangiatori di cani. Nella contea di Pei, nella provincia orientale del Jiangsu, la cottura della carne di cane è nell’elenco del patrimonio culturale della provincia.
Fan Xiantao, il presidente della gilda di coltivazione locale, ha affermato che il consumo di cani in quella zona potrebbe risalire a più di 2000 anni fa. Un commentatore di Jinhu BBS in Cina ha scritto: La cultura occidentale ha come accarezzare i cani. Abbiamo diritto alle nostre abitudini alimentari.
Più di 178.000 persone hanno votato online in un sondaggio su Sohu (un popolare sito web cinese) il 28 gennaio. La maggioranza dei voti è a favore del divieto, con il 40% di voti contrari.
Secondo ABC News (attenzione: immagine grafica), il consumo di carne di cane è diventato popolare in Cina quando un imperatore cinese nei tempi antichi sviluppò un gusto per il cane in umido con tartaruga dal guscio molle. È un piatto caldo popolare in inverno a causa della convinzione che la carne di cane ti faccia sentire più caldo.
ABC News riporta che la carne di cane può anche essere chiamata carne profumata. Questo eufemismo deriva dal vecchio detto che “nessun immortale può purificare i suoi pensieri quando indugia l’odore della carne di cane”.
Il sito web della Animals Asia Foundation di Hong Kong, un’organizzazione benefica per il benessere degli animali, afferma che la Cina vende oltre 10 milioni di cani e 4.000.000 di gatti ogni anno. Gli animali vengono macellati in modo lento e crudele nella convinzione che la tortura sia uguale al gusto, secondo la carità.
I sostenitori del divieto non dovrebbero essere troppo ottimisti. Il China Daily ha riferito che il progetto di legge non era all’ordine del giorno del National Peoples Congress, che ha iniziato la sua sessione annuale a marzo.
Aggiornamento: Shenzhen è la prima città cinese a vietare la vendita e il consumo di carne di cane.
